Una partnership importante è quella tra CONAFORM e la maggiore associazione di rappresentanza dei formatori italiani, l’Associazione Italiana Formatori. Attraverso questa collaborazione abbiamo creato adeguati pacchetti formativi dedicati all’intermediario assicurativo e finanziario sia esso neofita che già attivo nel campo della formazione con l’opportunità di potersi iscrivere, dopo adeguata e certificata attività formativa, al Registro dei Formatori Professionisti tenuto in collaborazione con AIF.

Iscrizione all’Associazione

Essere socio AIF significa appartenere alla prima e più importante organizzazione che riunisce da oltre quarant’anni coloro che esercitano professionalmente l’attività di esperti di processi di apprendimento per adulti e che si occupano di sviluppo delle persone, promuovendo una cultura della conoscenza e della competenza come patrimonio primario del benessere e della libertà dei singoli, delle organizzazioni, della società civile.

L’adesione ad AIF rappresenta una modalità per “appartenere” e “partecipare” ad una “learning community”, contraddistinta dalla qualità professionale degli associati.

Scarica qui il modulo per iscriverti o rinnovare la tua iscrizione a Socio collettivo CONAFORM – AIF.

Registro dei Formatori

La maggior parte dei formatori che prestano la loro attività per il Consorzio sono iscritti al Registro dei Formatori Professionisti tenuto dall’Associazione Italiana Formatori. Dello stesso riportiamo alcune brevi note tratte dal sito dell’associazione stessa:

Entra a far parte del Registro dei Formatori Professionisti AIF, potrai usare il marchio associativo e ricevere l’Attestazione di Qualità e Qualificazione Professionale dei servizi, prevista dalla Legge 4/2013

La nostra associazione, infatti, in base alla Legge n. 4/2013, rilascia, ai propri soci, l’Attestazione di Qualità e Qualificazione Professionale dei Servizi, prevista dall’art. 7 della legge per valorizzarne le competenze, garantire la qualità dei processi da loro attivati e il rispetto delle regole deontologiche definite dall’associazione per tutelare gli utenti. L’iscrizione nel Registro dei Formatori Professionisti AIF ha validità solare.

Fare il Formatore

Nel mondo del lavoro viene riconosciuta la necessità della formazione, non solo per la preparazione tecnica e specifica che ciascuno può acquisire in un determinato settore ma anche la capacità:

  • di comunicare;
  • di stimolare gli apprendimenti;
  • di analizzare e rispondere ai bisogni individuali e delle organizzazioni;
  • di saper progettare;
  • di mettere in atto processi formativi, verificarne gli esiti e valutare la qualità dei risultati.

Fare formazione non significa solo trasmettere conoscenze specifiche quanto, curare i processi e le modalità della trasmissione stessa. I nostri corsi vogliono rispondere a questa esigenza: non solo cosa insegnare, quanto come farlo!

La condivisione di valori e l’esperienza maturata con l’Associazione Italiana Formatori ha permesso al Consorzio di creare un’offerta formativa ad-hoc, che prepari nuovi formatori assicurativi attraverso l’utilizzo delle migliori tecniche di insegnamento. La nostra attenzione è sicuramente focalizzata su metodologie e tecniche didattiche quali: apprendimento cooperativo, studio di casi, gioco di ruoli, brainstorming ma anche alle “regole” specifiche del settore assicurativo con particolare attenzione alla conoscenza dei prodotti e con un giusto mix di information tecnology. L’attenzione verrà concentrata sulle competenze di cui dovrà essere dotato il FORMATORE ASSICURATIVO in funzione della Legge 4/2013 che ne regola l’attività.

Il Formatore infatti non è un insegnante tradizionale, ma una persona specializzata nel controllo della formazione e aggiornamento professionale di gruppi di persone. Per questo deve apprendere, indipendentemente dalle proprie conoscenze tecniche specifiche, ogni metodologia atta al trasferimento in maniera efficace ed efficiente delle informazioni ai propri allievi.

I temi portanti del percorso di formazione formatori AIF:

  • interlocuzione: capacità di dialogare con i responsabili della committenza, su tematiche non lineari, per intercettare i segnali deboli del miglioramento personale e organizzativo;
  • progettazione: competenza di base necessaria per elaborare i dati e requisiti di base rilevati in fase di analisi e trasformarli in un percorso formativo in grado di supportare l’organizzazione nel suo processo di miglioramento;
  • erogazione: abilità di montare in sequenza metodologie didattiche e strumenti di gestione d’aula coerenti con gli obiettivi di miglioramento continuo concordati con il committente;
  • customer satisfaction: virtù del trasformare il processo di valutazione della formazione in un sistema di rilevazione, elaborazione e analisi di dati capace di produrre informazioni utili all’accrescimento del benessere individuale e diffuso.